CHINA NOW

Nell’anno di Brescia e Bergamo capitali italiane della Cultura, la città, l’amministrazione e le associazioni del territorio stanno realizzando con impegno eventi e mostre di grande rilevanza sociale e culturale.In questo contesto, l’ex Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, da qualche anno centro motore della cultura all’interno del quartiere bresciano del Carmine, è oggi in fase di ristrutturazione. La Sala, che verrà presentata al pubblico il 22 gennaio 2023, ospiterà manifestazioni di alto valore. CARME e BELLE ARTI sono due associazioni che si sono unite nello sforzo economico e organizzativo, con lo scopo di realizzare a Brescia una grande mostra di cui si parli a livello internazionale.La scelta è ricaduta su una collezione svizzera di artisti cinesi contemporanei, all’interno della quale sono presenti opere che hanno fondato un nuovo linguaggio artistico.La Cina – con la sua grande e antica tradizione nelle arti visive – è, come l’Italia, una fucina di immagini straordinarie e sorprendenti, tutte strettamente figurative e immediate, capaci di catturare l’attenzione anche di chi non si occupa di questi aspetti. 

Uli Sigg, collezionista svizzero con importanti contatti commerciali in Cina, è stato tra i primi a elaborare un modello di interscambio agli inizi degli anni Settanta, tuttora in uso. Inizia per curiosità a collezionare una nuova e sorprendente arte cinese alla fine del periodo di Mao Tse Dong e si trova a vivere un rivolgimento incredibile e inatteso, che dalla politica alla società e all’economia arriva fino alle arti.La collezione di Uli Sigg conta un numero incredibile di capolavori, circa tremila, di cui mille sono stati donati da lui stesso al museo di Hong Kong. Le scelte curatoriali effettuate per la realizzazione della mostra vogliono dare vita ad un’esposizione che possa contare dipinti, fotografie, sculture e video, generando uno degli eventi clou delle celebrazioni culturali del 2023. Grazie anche all’appoggio istituzionale, attraverso la presentazione di opere che parlano di un mondo a noi geograficamente lontano, si riuscirà a realizzare un evento che possa essere ponte di dialogo e scambio con l’universo cinese artistico e non solo. La mostra non attirerà soltanto l’attenzione di un pubblico interessato all’arte contemporanea e diventerà la manifestazione di punta per le arti visive dell’oggi.

martedì>venerdì: 15.00-19.00

sabato e domenica: 10.00-19.00

N.B.  iscriversi soltanto con un anticipo di 72 ore dal giorno di turno richiesto

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martedì>venerdì:

I turno: 15.00-17.00;

II turno 17.00-19.00

sabato e domenica: 

I turno: 10.00-12.30

 II turno: 12.30-15.00

III turno 15.00-17.00

IV turno 17.00-19.00